Covid e Diabete tipo 1

07 | 04 | 2022

Punto 1. Diabete tipo 1
Punto 2. Si tratta di infezione (COVID) che andrebbe a scatenare una predisposizione della persona al diabete tipo 1. Non è la causa.
Perdindirindina.
La cosa interessante è che se ne parli.
La cosa interessante è che si riconosca la malattia in tempo.
La cosa interessante è parlare dei sintomi.
La cosa interessante è dire che uno stick in farmacia (costa pochi euro) può salvare una vita.
Vi lascio l’articolo in ogni caso.

• • • • • •
#Repost  @corriere
(✏️ Cristina Marrone) Chi si ammala di Covid avrebbe un rischio maggiore del 40% di sviluppare il diabete, fino a un anno dopo aver contratto Sars-CoV-2 rispetto a chi non è stato contagiato. Il pericolo diminuisce progressivamente in base alla gravità della malattia, ma resterebbe significativo fino a un anno di distanza dall’infezione.

È il risultato di un ampio studio pubblicato su The Lancet Diabetes & Endocrinology che ha studiato 180 mila persone, rilevando che il diabete è una possibile complicanza a lungo termine del Covid. La nuova ricerca si aggiunge a un numero crescente di studi che dimostrano come Covid-19 possa effettivamente aumentare il rischio di diabete. Già i CDC statunitensi avevano registrato un aumento di diagnosi di diabete tra bambini e adolescenti durante la pandemia. E anche in Lombardia si è registrato un incremento (di diabete di tipo 1) nel 2020 rispetto agli anni precedenti.

Uno degli autori, il dottor Ziyad Al-Aly, direttore del Clinical Epidemiology Center, e ricercatore capo presso il Veterans Affairs St. Louis Health Care System, sottolinea che «quando la pandemia finirà rimarremo con un’eredità di malattie croniche . E il rischio è che i sistemi sanitari non siano preparati».