Una domenica goduriosa.
Ci sta.
Ci sta proprio una bella domenica. Ogni tanto.
Di quelle piene di vita,
Piene di cibo buono, gordo, dolce.
Quel cibo che alla fine, non si mangia tutti i giorni.
Ma non perché siamo diabetici T1, semplicemente perché ci si vuole bene.
Però ogni tanto, ci sta.
Ci sta che arriva un giorno, dopo settimane impegnative,
dove è la vita che ti chiede leggerezza.
Nelle decisioni, nelle attività, nel cuore.
E allora via,
Iniziamo con una brioche piena di crema. Buona, tanta.
E poi un bel toast, quello con il pane bianco. E poi la macedonia, fresca, gustosa.
E poi via in bici, ci si ferma in un posto dove c’è musica e ci sono panini.
Quelli strapieni di salse, condimenti, carne e due pezzettini di insalata, per non sentirsi totalmente in colpa.
E le patatine fritte.
E la salsa rosa.
65km di bicicletta.
Un numero infinito di amore e tutta la giornata scivola via con il sorriso addosso.
Nessun senso di colpa,
Nessun ripensamento,
Nessuna frustrazione.
Solo vita, musica, cibo, bici, amore.
Solo questo.
E il grafico lo guardo con un ghigno.
Perché in tutte quelle montagne russe, quello che ha vinto è stato un bagno di felicità.
Di quella pulsante.
Di quella che a voce alta lo devi dire: SONO FELICE!
Per ciò che i miei occhi hanno visto.
Per ciò che la mia bocca ha gustato.
Per ciò che le mie gambe hanno fatto.
Per ciò che il mio cuore ha sentito.