La paura di morire per un diabetico tipo 1.
“Non mi voglio addormentare”
“Non mi voglio addormentare”
“Perché?”
“Perché ho paura. Ho paura di non svegliarmi più. Ho paura che la glicemia scenda troppo e non mi permetta di svegliarmi.”
La paura di morire per un diabetico tipo 1.
Non se ne parla quasi mai apertamente, ma nella maggior parte di noi, esiste.
Esiste come pensiero.
Esiste come blocco, a volte.
Esiste e non se ne parla.
E questa paura prende più o meno spazio in base a come stiamo e a come gestiamo gli andamenti.
A volte siamo più forti, altre volte ci incespica i pensieri.
Quella conversazione è mia, di parecchio tempo fa.
Prima che iniziassi a parlarne con un psicoterapeuta.
Paura di morire,
ha un solo significato: la voglia di vivere.
La voglia di ridere, di sognare, di scherzare di esserci per sé stessi e per gli altri.
La paura dell’ipoglicemia, o di rovinarsi gli organi che ci tengono in vita è sempre tanta.
Le iperglicemie ci fanno riflettere, temiamo di aver danneggiato qualcosa.
Occhi, reni, denti.
E anche questo è un pensiero.
È un brivido,
un soffio,
un peso nel petto.
E cosa si fa allora?
Cosa possiamo fare?
Ci si ascolta si accoglie quel soffio,
si legge e ci si rispecchia,
si condivide.
E si parla.
Se ne deve parlare.
Perché le emozioni vanno tirate fuori.
E si chiede aiuto.
Quando quel pensiero inizia a castrare le nostre giornate.
Quando diventa un pensiero fisso.
Quando da soli, sembra tutto impossibile.
Perché anche questo è normale.
È normale avere paura.
È normale sentirsi spaesati di fronte a questi pensieri.
È anormale rimanere in silenzio, sperando che vada via da solo.
Una paura, va condivisa.
Perché il suo peso possa cambiare in consapevolezza.
E far diventare tutto più leggero.
Perché fa bene al cuore.
E a tutti gli altri organi.
Ed è anche per questo che è nato il “progetto esordio”
Perché abbiamo realizzato uno spazio “parlami di te” proprio per ascoltare.
Il team psicologia è pronto a prendere tutti i vostri pensieri e accompagnarvi nel loro sviluppo.
Un ciclo di tre incontri gratuiti per dare voce alle emozioni.
Puoi scrivere una mail a psicologia@progettoesordio.com oppure visitare la sezione “parlami di te”
Con amore.