Attenti all’ipo

10 | 06 | 2022

Attenti all’ipo!

“Guarda come son tranquilla io,
Anche se attraverso il bosco,
Con l’aiuto del buon Dio,
Stando sempre attenti al lupo”
(Stando sempre attenti all’ipo!)

E proprio come cantava il buon Lucio la cosa migliore da fare è affrontare l’ipo con tranquillità.
Eh, mica facile mi dirai!
Soprattutto quando arriva all’improvviso, quando sei fuori, quando sei solo/a.

Non è facile gestire l’ansia, la paura, nel momento di confusione, tremori e sudarella.

La prima cosa da fare per tranquillizzarti è prendere lo zucchero.
E mentre aspetti che la glicemia salga, pian pianino..pensa che tutto ciò che potevi fare l’hai fatto.
Deve solo fare effetto!
Evita tutti i pensieri che arrivano del tipo:
“E se lo zucchero non basta?”
“Se svengo?”
“E se scende troppo velocemente e non riesco a fermarla?”

Respira profondamente.
Dentro. Fuori.

Il tuo corpo ti sente e ti asseconda.
Anche quando sembra fuori controllo.

Cosa è giusto mangiare quando sei in ipo?
L’ideale è zucchero/miele o un carboidrato semplice a rapido assorbimento.
C’è chi preferisce una banana, o magari un succo di frutta.

Il mio consiglio è quello di assumere un carboidrato semplice abbinato ad uno complesso (pane, fette biscottate, crackers) in modo da gestire al meglio la risalita.

Cerca di non esagerare con il consumo di dolci per cercare di fermare l’ipoglicemia, perché nel frattempo che lei sale, tu continui a mangiare e successivamente potresti ritrovarti con una glicemia molto alta!

Biscotti, cioccolata, gelati… sono un buon compromesso quando la glicemia è bassa, ma fai attenzione alla quantità!
E non abbinarli a succo di frutta o zucchero ☺️

Se ti ritrovi in ipoglicemia prima di un pasto principale, fai così:
– correggila e poi calcola le unità giuste per il pasto
Oppure se vuoi puoi provare di diminuire la quantità di insulina e consumare il tuo pasto normalmente!

Se vai in ipo subito dopo il pasto, invece, ti consiglio di consumare carboidrati semplici, anche un frutto + 1 fetta biscottata, ma attenzione!
Se il pasto era composto da una buona quantità di grassi ad esempio, potresti avere un picco tardivo!

Articolo di: @la_fede_dietista
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