Luna di miele
06 | 01 | 2022
Luna di miele nel diabete: cos’è?
Il termine luna di miele potrebbe sembrare sarcastico se utilizzato in questo contesto, ma serve invece ad indicare un periodo (effettivamente felice e di breve durata come una luna di miele) che può presentarsi in alcune persone affette da diabete di tipo 1. Ha una durata variabile, si può estendere da poche settimane ad alcuni mesi, o addirittura, in casi più rari, potrebbe persistere per diversi anni.
Durante questa fase, si verifica un’apparente guarigione dalla malattia. I parametri degli zuccheri nel sangue si presentano bassi o nella norma e il paziente sembra non avere sintomi legati alla patologia. Questo può portare il paziente a non necessitare dell’insulina o di aver bisogno solo di minime quantità di insulina somministrate, perché il fabbisogno dell’ormone diminuisce notevolmente ed esse risultano sufficienti a mantenere un buon controllo metabolico.
Tutto questo non avviene per caso, ma trova le sue basi su una spiegazione scientifica ben nota. Infatti, si verifica che l’organismo mantenga ancora attive le cellule che gli rimangono, deputate alla produzione dell’ormone, ovvero le cellule beta del pancreas, che riescono momentaneamente a compensare il problema, anche se poi andranno gradualmente distrutte, andando incontro a quel processo irreversibile che porta il paziente con diabete di tipo 1 a dover ricorrere alla somministrazione di insulina a vita.
Che ironia,
Luna di miele.
Nel diabete, parlare di miele.
Mi ha sempre fatto sorridere.
Io non l’ho nemmeno percepito questo momento,
ero intenta a trovare una soluzione che mi riportasse alla mia
vita di prima.
Ero intenta a capire che mi sarei distrutta, perché rivolevo a tutti i costi la mia vita di prima.
Quante cose avrei potuto fare diversamente al mio esordio, se solo…
Per quello nasce il “progetto esordio”